50+1 non fa 51
Vite, storie e volti di chi il tempo lo misura coi sogni
Proposto daAssociazione culturale Asini Bardasci
Obiettivi
La proposta si pone tre obiettivi principali. Il primo è quello di strutturare un progetto artistico pensato ad hoc per il cliente che racconti la storia e i valori di una qualsiasi ditta che voglia celebrare, ad esempio i 50+1 anni di attività, costruendo un percorso permanente in azienda che festeggi i risultati ottenuti e ne rappresenti un tracciato identitario e valoriale. Il secondo obiettivo sarà quello di sviluppare dinamiche di team building che mirino a motivare e compattare tutto il corpo aziendale coinvolgendo anche le strutture familiari annesse, sino ai figli dei dipendenti. Ultimo obiettivo sarà quello di offrire al comparto comunicazione e marketing materiali utili allo storytelling aziendale da utilizzare sui social network e in tutta la comunicazione dell’azienda. Il progetto, nella sua interezza, tenderà a valorizzare la storia dell’azienda, le singole personalità che ne tracciano il presente, i valori e la mission che ne connota il futuro.
Attività in cui si articola l'intervento
Il progetto si compone di due fasi. La prima, preparatoria all’evento, è volta a repertare materiale utile alla conoscenza della storia dell’azienda, e soprattutto del personale e verrà svolta attraverso interviste, filmati di repertorio o fotografie, somministrazione di un piccolo questionario da far compilare a tutti, raccolta di storie e aneddoti dei dipendenti e non solo, dal giorno in cui hanno iniziato a lavorare per l’impresa a oggi. Con il materiale raccolto, si intende costruire lo storytelling dell’azienda e la drammaturgia dell’evento. La seconda fase è quella relativa alla realizzazione dell’evento stesso. La performance artistica che si svolgerà in due location. La prima parte troverà applicazione nella zona degli uffici che si trasformeranno in vere e proprie “stanze della memoria”, dove con piccole istallazioni e performance, il pubblico ritroverà le atmosfere del tempo in cui il fondatore dell’azienda capì che cosa avrebbe fatto da grande è nata la prima idea dell’azienda. Nella seconda parte, che si svolgerà invece nell’officina, troveremo la fase più emotiva ed intima. È qui che attraverseremo il quotidiano della storia aziendale,
attraverso chi oggi opera in azienda e verrà tracciata anche la linea visionaria che dal passato attraversa il presente e punta al futuro e alle generazioni più giovani.
Per strutturare il progetto nel nostro team di lavoro annoveriamo la figura di Emanuela Sabbatini, giornalista ed esperta in comunicazione e titolare della Sabbatini Comunicazione Integrata che enucleerà le informazioni raccolte anche ai fini dello storytelling aziendale, e Nicola Casetta, sound designer con cui registreremo e campioneremo i suoni dell’azienda creando la colonna sonora dell’evento stesso.
Dirigenti aziendali, dipendenti d’azienda, famiglie, clienti, fornitori, professionisti collaboratori.
Il racconto è il modo migliore per comunicare se stessi e la propria storia. La strategia dello storytelling permea ogni ambito della comunicazione personale e aziendale. Il lavoro di trasformazione della storia aziendale in
materiale vivo e spettacolare attraverso il filtro del linguaggio teatrale, trasmuta i 50+1 anni in qualcosa di più del semplice computo del tempo. È la storia di una famiglia e degli uomini e delle donne che vivono l’azienda. È la storia di sguardi protési oltre, la provincia, i confini nazionali, l’oggi ed è la storia di tutte le storie che ogni giorno si muovono tra gli uffici e la produzione. Con questo lavoro vogliamo offrire al mondo dell’impresa lo sguardo laterale, ritrovare la bellezza nella routine quotidiana, celebrare la visionarietà dei sogni, rimarcare la grandezza e l’unicità di ogni storia che ha fatto di ogni azienda l’impresa che oggi è, evidenziando come il tutto sia più della somma delle singole parti.
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Fino a giugno 2020, fino ad esaurimento fondi